DOCUMENTO ASSISTENTI SOCIALI GIUSTIZIA
· Al Sindaco del Comune di Milano
· Al Presidente del Tribunale per i Minorenni di Milano
· All’Assessore ai Servizi Socio – Sanitari del Comune di Milano
· Comune di Milano
Agli Assistenti Sociali del Servizio Sociale della
Famiglia
Loro sedi
E p.c. Ordine degli Assistenti Sociali Regione Lombardia
“ RSU Comune di Milano
“ Redazione “Il Giornale”
Gli Assistenti Sociali del Ministero della Giustizia –UEPE -già CSSA – Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Milano venuti a conoscenza dell’articolo pubblicato da “Il Giornale “ in data 23.03.07 (che si allega) intendono esprimere ai colleghi del Comune di Milano solidarietà in merito alle diffamatorie affermazioni in esso contenute.
L’opinione pubblica si scandalizza quando viene a conoscenza di maltrattamenti fisici e psicologici dei bambini, figli contesi da genitori, gravi situazioni d’incuria, abusi sessuali, incesti, pedofilia ed è proprio in tale ambito che i nostri colleghi operano, sempre con altri esperti, su mandato della Magistratura minorile spesso in contesti lavorativi molto disagiati e in cronica carenza di organico.
Gli Assistenti Sociali del Servizio Sociale della famiglia intervengono a tutela dei bambini salvaguardando in primis il loro benessere.
A fronte di ciò la Responsabile del Servizio Minori del Comune di Milano, di nuova nomina, manifesta una non considerazione e un pregiudizio circa la formazione e l’agire dell’operatore sociale e delle sue competenze.
Si ritiene che quanto espresso nell’articolo sia dannoso per il rapporto fiduciario con i nuclei familiari dei bambini che vivono già situazioni molto difficili oltre a recare detrimento dell’immagine dell’Amministrazione Comunale.
Relativamente a “ tornare dietro i banchi di scuola” si porta a conoscenza che il percorso formativo degli Assistenti Sociali prevede una laurea in Scienze del Servizio Sociale e una laurea specialistica, oltre ad una formazione permanente che è sempre ben accolta nonché sovente richiesta dagli stessi operatori.
Firmato:
Daniela Poli
Alessandra De Marzo
Anna Naftali
Claudia Cospito
Marina Ortolani
Lilla Allegra
Rosaria Monaco
Giovanni Ambrosoni
Melita Piccigallo
Gastone Zenaro
Isabella Senatore
Lorella Neri
Floriano Fattizzo
Daniela Di Stefano
Assunta Esposito
Agostina Martini
Tiziana Di Giovanni
Maria Angela Pace
Giovanni Bochicchio
Renata Vicari
Rosetta Barone
Massimiliano Mascheroni
Laura Bannò
Claudia Infranca
Lionella Altin
Ada Galota
Adima Salaris
Alessandra Maneschi
Sara Impellizzeri
PatriziaBasile
· Al Presidente del Tribunale per i Minorenni di Milano
· All’Assessore ai Servizi Socio – Sanitari del Comune di Milano
· Comune di Milano
Agli Assistenti Sociali del Servizio Sociale della
Famiglia
Loro sedi
E p.c. Ordine degli Assistenti Sociali Regione Lombardia
“ RSU Comune di Milano
“ Redazione “Il Giornale”
Gli Assistenti Sociali del Ministero della Giustizia –UEPE -già CSSA – Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Milano venuti a conoscenza dell’articolo pubblicato da “Il Giornale “ in data 23.03.07 (che si allega) intendono esprimere ai colleghi del Comune di Milano solidarietà in merito alle diffamatorie affermazioni in esso contenute.
L’opinione pubblica si scandalizza quando viene a conoscenza di maltrattamenti fisici e psicologici dei bambini, figli contesi da genitori, gravi situazioni d’incuria, abusi sessuali, incesti, pedofilia ed è proprio in tale ambito che i nostri colleghi operano, sempre con altri esperti, su mandato della Magistratura minorile spesso in contesti lavorativi molto disagiati e in cronica carenza di organico.
Gli Assistenti Sociali del Servizio Sociale della famiglia intervengono a tutela dei bambini salvaguardando in primis il loro benessere.
A fronte di ciò la Responsabile del Servizio Minori del Comune di Milano, di nuova nomina, manifesta una non considerazione e un pregiudizio circa la formazione e l’agire dell’operatore sociale e delle sue competenze.
Si ritiene che quanto espresso nell’articolo sia dannoso per il rapporto fiduciario con i nuclei familiari dei bambini che vivono già situazioni molto difficili oltre a recare detrimento dell’immagine dell’Amministrazione Comunale.
Relativamente a “ tornare dietro i banchi di scuola” si porta a conoscenza che il percorso formativo degli Assistenti Sociali prevede una laurea in Scienze del Servizio Sociale e una laurea specialistica, oltre ad una formazione permanente che è sempre ben accolta nonché sovente richiesta dagli stessi operatori.
Firmato:
Daniela Poli
Alessandra De Marzo
Anna Naftali
Claudia Cospito
Marina Ortolani
Lilla Allegra
Rosaria Monaco
Giovanni Ambrosoni
Melita Piccigallo
Gastone Zenaro
Isabella Senatore
Lorella Neri
Floriano Fattizzo
Daniela Di Stefano
Assunta Esposito
Agostina Martini
Tiziana Di Giovanni
Maria Angela Pace
Giovanni Bochicchio
Renata Vicari
Rosetta Barone
Massimiliano Mascheroni
Laura Bannò
Claudia Infranca
Lionella Altin
Ada Galota
Adima Salaris
Alessandra Maneschi
Sara Impellizzeri
PatriziaBasile
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