L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

mercoledì 23 gennaio 2008

VITA


Sappe: sistema al collasso (redazione@vita.it) 23/01/2008

Novemila detenuti in più nel 2007
Sistema penitenziario al collasso, carceri in ginocchio, novemila detenuti in piu' nel 2007. Gli ingressi dalla liberta' sono stati 92mila, il 50% di soggetti stranieri (piu' 3,8% rispetto al 2006). In dodici mesi la popolazione detenuta e' aumentata di 8.866 soggetti, piu' 20%. L'indulto un fallimento: il 27% di coloro che ne hanno beneficiato sono di nuovo in carcere, pari a 7.600 detenuti. Recidivi oltre il 70% . Presto saranno chiuse un decina di strutture. Servono interventi immediati altrimenti carceri presto a rischio ordine pubblico. Sono alcuni dati che danno il quadro della situazione penitenziaria. Emergono dalla relazione annuale del Sappe e sono forniti dal consigliere nazionale del sindacato, Aldo Di Giacomo. I dati sono aggiornati al 31 dicembre 2007: sono 48.693 i detenuti nelle carceri Italiane, il 95.7% uomini, le donne 2.175. Nel 2007 gli ingressi dalla liberta' sono stati quasi 92mila, il 50% dei soggetti sono stranieri. I dati sull'indulto sono eloquenti, al 31 dicembre sono usciti 26.955 e rientrati 7.065, pari al 27%''. ''Le cifre analizzate -spiega Di Giacomo- evidenziano un aumento della popolazione detenuta di mille unita' al mese, la capienza massima di 43mila presenze e' stata superata a giugno 2007, con questo ritmo di crescita entro l'anno saremo di nuovo alla situazione di emergenza preindulto. Non e' corretto parlare di emergenza carceri dato che sono vent'anni che i nostri istituti di pena sono in questa situazione."