L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

giovedì 19 aprile 2007

PROPOSTA UIL

18 APRILE 2007
Polizia Penitenziaria negli UEPE

In vista del convocato incontro al DAP, sull’ istituzione dei Nuclei di Verifica di polizia penitenziaria, che si terrà il prossimo 26 aprile la Segreteria Generale della UIL Penitenziari ha elaborato un controproposta da inviare all’Amministrazione.
La proposta della UIL ( scaricabile dal nostro sito web www.polpenuil.it) parte dalla condivisione di istituire presso gli UEPE i Nuclei di Vigilanza che dovranno attendere al controllo di persone ammesse al regime di esecuzione penale esterna, ritenendo che tale servizio oltre a qualificare il Corpo ne aumenti la visibilità “esterna”. D’altro canto proprio la UIL-Penitenziari, in occasione del Convegno del 2 marzo, aveva sollecitato tale iniziativa.
La proposta della UIL , inoltre, tende a correggere la proposta avanzata dal DAP soprattutto in tema di assegnazione del personale. Assegnazione che dovrà avvenire nella massima trasparenza previo interpelli e i cui criteri di valutazione dovranno essere determinati in sede centrale di concerto con le OO.SS.
Riteniamo, inoltre, non condivisibile la proposta del DAP in merito alla indicazione che il personale ammesso debba frequentare un corso di formazione di tre mesi. Tale personale, infatti, sarà chiamato a compiti di controllo che sono già patrimonio della professionalità acquisita e ci chiediamo, quindi, a cosa debba servire un momento di formazione (come dire a un direttore che per esercitare le sue funzioni deve prima formarsi e istruirsi …..).
Ovviamente questa proposta è solo una tappa di un disegno più ampio che la UIL intende perseguire in funzione di una più razionale organizzazione del Corpo.
Intendiamo, infatti, articolare una proposta che preveda anche i Commissariati Provinciali (diretti dai nostri Funzionari) che possano assorbire le competenze e il Coordinamento delle varie articolazioni tecniche/specialistiche. Ovvero determinare una linea di comando interna al Corpo che coordini le attività dei vari NTP, Nuclei di Verifica, Nuclei di P.G., scali aeroportuali , ecc. che saranno diretti dal personale appartenente al ruolo degli Ispettori.
La UIL inoltrerà al DAP la proposta per i Nuclei di Verifica in data 23 aprile p.v. per cui saranno particolarmente gradite osservazioni e integrazioni, compatibili, da parte di tutto il personale di polizia penitenziaria che potete inoltrare a mezzo e-mail al seguente indirizzo :
polpenuil@polpenuil.it
VOI con NOI protagonisti del cambiamento !!!!
Art. 1
Istituzione Nuclei di Verifica del Corpo di polizia penitenziaria
1. Nell’ambito di ciascuna circoscrizione degli Uffici per l’ Esecuzione Penale Esterna sono istituiti i Nuclei di Verifica del Corpo di polizia penitenziaria, alla cui direzione è preposto personale del Corpo di polizia penitenziaria appartenente al ruolo degli Ispettori.
2. I contingenti di polizia penitenziaria, distinti per ruolo, destinati ad ogni singolo Nucleo di Verifica sono determinati con P.C.D., sentiti i Direttori Generali dell’Ufficio del Personale e della Formazione e dell’Esecuzione Penale Esterna nonché il Provveditore Regionale competente per territorio.
3. I Responsabili dei Nuclei di Verifica sono nominati dal Provveditore Regionale su proposta del Direttore dell’Ufficio per la Sicurezza dello stesso PRAP.
Art. 2
Compiti e attività attribuiti ai Nuclei di Verifica
1. I Nuclei di Verifica operano in collaborazione con l’Ufficio dell’Esecuzione Penale Esterna ed attendono al controllo delle persone in regime di esecuzione penale esterna.
2. Il Direttore dell’Ufficio dell’Esecuzione Penale Esterna in conformità al programma di trattamento, approvato dal Magistrato di Sorveglianza, della persona ammessa indica al Responsabile del Nucleo di Verifica, con proprio ordine di servizio e previo trasmissione del programma di trattamento, le
linee guida dei controlli da effettuare in relazione ai comportamenti, alle attività, ai luoghi e agli orari alle quali la stessa persona deve applicarsi.
3. Il Responsabile del Nucleo di Verifica acquisite le notizie di cui al precedente comma 2 dispone le attività di controllo, comunicandone l’organizzazione al direttore dell’UEPE, i cui esiti, mensilmente, sono comunicati al Direttore dell’UEPE , al Magistrato di Sorveglianza e alla Direzione
Generale dell’Esecuzione Penale Esterna.
Art. 3
Coordinamento dei Nuclei di Verifica
1. Il Coordinamento dei Nuclei di Verifica, nell’ambito dei Provveditorati Regionali, è affidato al Direttore dell’Ufficio Sicurezza istituito presso il Provveditorato Regionale.
2. La Direzione Generale dell’Esecuzione Penale Esterna cura la pianificazione di eventuali controlli da effettuarsi in ambito extra regionale, la verifica e l’analisi dei dati rilevati dalle comunicazioni di cui al comma 3, art. 2 e alla progettazione in materia.
Art. 4
Personale
1. L’assegnazione del personale di polizia penitenziaria ai Nuclei di Verifica, nel rispetto dei contingenti determinati ai sensi dell’art.1 ‐ comma 2, avviene mediante interpello esperito per ogni circoscrizione di provveditorato regionale.
2. I criteri , e i relativi punteggi, utili alla formazione della graduatoria per l’assegnazione del personale ai Nuclei di Verifica sono determinati dal Capo del DAP sentiti i Direttori Generali del Personale e della Formazione e dell’Esecuzione Penale Esterna e di concerto con le OO.SS. rappresentative del Corpo. Alla scadenza degli interpelli sarà redatta apposita graduatoria di merito che avrà valenza triennale.
Art. 5
Dotazioni Logistiche
1. Il Direttore Generale dei Beni e Servizi, su proposta del Direttore Generale dell’esecuzione Penale Esterna, sentiti i Provveditori Regionali, assegna ad ogni Nucleo di Verifica le dotazioni logistiche e strumentali utili all’espletamento del servizio di controllo.
Art. 6
Sperimentazione – Ambiti e tempi
1. In via sperimentale i Nuclei di Verifica sono istituiti presso le circoscrizioni degli Uffici dell’Esecuzione Penale Esterna di ……………………..
2. Nella fase di sperimentazione i Nuclei di Verifica di cui al comma 1 sono collocati presso le sedi degli Uffici per l’Esecuzione Penale Esterna.
3. Le attività di controllo dei Nuclei di Verifica indicati al comma 1 sono svolte nel territorio della provincia ove ha sede l’UEPE.
4. Ai fini indicati al comma 3, il DAP sulla base delle intese intercorse in sede di Ufficio per il coordinamento e la pianificazione delle Forze di Polizia, del Ministero dell’Interno, comunica alle Prefetture e alle Questure delle province interessate i tempi e le modalità con cui avverrà la sperimentazione.
5. La fase sperimentale decorre dal________________ e si esaurisce entro sei mesi.
6. All’esito della sperimentazione il Capo del DAP elabora una relazione generale e formula al Ministro della Giustizia le conseguenti proposte.
UIL Penitenziari