TG3 Lombardia: Mancano gli assistenti sociali
TG3 Lombardia 28.8.2012 h.19.30
Con i tagli della revisione della spesa diminuiscono gli assistenti sociali per il reinserimento dei detenuti ed intanto le carceri scoppiano.
603 detenuti a S.Vittore secondo il regolamento- 1016 la soglia di tolleranza- ma un mese fa i carcerati effettivi erano 1531, quasi il triplo del previsto.
Lo Stato a parole vuole investire nel reinserimento ma le cifre dicono il contrario. Le carceri sono sovraffollate, i tassi di recidiva altissimi per chi sconta la pena interamente negli Istituti di reclusione.
In Lombardia ogni 5 condannati, solo 2 anno hanno accesso alle misure alternative- dalla libertà vigilata, alla semilibertà- fino ai lavori socialmente utili.
E chi li assiste?
Floriano Fattizzo (RSU Uepe di Milano)- Le persone che stanno scontando una pena al di fuori del carcere si aggirano intorno alle 6.000
Voi quanti siete?
Noi come assistenti sociali in Lombardia siamo un centinaio
Per l'esattezza 103 addetti per 67.000 persone. 1 per ogni cliente della giustizia esterna al carcere.
Il lavoro degli assistenti sociali è fondamentale. Incontrano i detenuti, le loro famiglie, i datori di lavoro- verificano il contesto sociale in cui il condannato si reinserisce- fanno da ponte con la Magistratura di sorveglianza.
Ora con i tagli della Spending Review potrebbero diventare il 10 % in meno a fronte di un organico già dimezzato. Secondo chi lavora nell' ufficio per l'esecuzione penale esterna a due passi da S.Vittore, così si rischia di far crollare il sistema.
Barbara Campagna (Coordinatrice penitenziari fpcgil lombardia)
Se lei va a vedere le tipologie di detenuti che abbiamo oggi, abbiamo un sacco di malati psichiatrici, un sacco di indigenti, abbiamo un sacco di persone che con un piccolo aiuto sociale non tornerebbero in carcere
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