L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

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venerdì 14 settembre 2012

Lombardia: Fp-Cgil; tagli insopportabili a personale penitenziario e amministrativo delle carceri

www.rassegna.it, 13 settembre 2012


“Mentre in Parlamento si sta discutendo di provvedimenti che da un lato tagliano del 10% il già ridotto personale penitenziario e amministrativo, quello che si occupa del trattamento e dell’esecuzione penale esterna, dall’altro bloccano il turnover del personale di Polizia Penitenziaria, già oggi carente di 7.000 unità, nelle carceri e negli ospedali psichiatrici giudiziari si continua a morire nell’indifferenza”.



Lo sottolinea in una nota la Fp Cgil della Lombardia. Domenica scorsa è toccato a un detenuto del carcere di Milano Opera, morto dopo il tentato suicidio. A Opera, a fronte dei 762 previsti, lavorano solo 583 agenti, con una popolazione carceraria di 1.259 detenuti invece che dei previsti 973. E il dato complessivo in Lombardia conferma la situazione allarmante: 4.063 agenti invece che 5.353, 9.172 detenuti invece che 5.191. Da inizio anno sono morti 112 detenuti, di cui 40 proprio per suicidio.

Oltre a 7 agenti di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita mentre erano fuori servizio. “Vogliamo continuare a denunciare i rischi e il disagio lavorativo di tante persone che, da troppo tempo ormai, operano in condizioni non più tollerabili - dichiarano Natale Minchillo, segretario Fp Cgil Lombardia, e Tatiana Cazzaniga, segretaria Fp Cgil Milano. I tagli previsti dalla revisione della spesa aumenteranno il divario tra la mancanza di personale e il sovraffollamento dei detenuti”.

“L’istituto di Opera, come altri istituti di pena, soffre dei tagli irrazionali del Governo che agiscono come una scure anche sulle normali funzioni dello Stato e, in questo caso, mettono a rischio l’incolumità dei lavoratori e dei detenuti. Le nostre carceri sono sovraffollate e dovremmo avere misure alternative all’esterno. Si mostra il pugno di ferro ma ci vuole soprattutto dignità per i detenuti. Anche per questo la Fp Cgil sciopera il 28 settembre prossimo, invitando i lavoratori pubblici ad aderirvi e a partecipare alla manifestazione nazionale a Roma”.