LA DOMANDA DI SICUREZZA PUO' NON INVESTIRE I SERVIZI? Tracce per una discussione pubblica

Cari colleghi ho ricevuto dalla redazione di Animazione sociale questo invito ad aprire una discussione pubblica su come la domanda di sicurezza possa investire i servizi sociali. Vi invito a leggere l'allegato articolo di Olivetti Manoukian che invita noi operatori sociali a riflettere sui cambiamenti che stanno attraversando la nostra società e come cercare di trovare risposte adeguate.

Animazione sociale ci invita ad elaborare riflessioni e ad inviarle all'indirizzo sotto indicato.
Penso sia importante raccogliere questa sfida per cercare di vincere questa sensazione di impotenza e di sgomento di fronte a quanto sta succedendo, che mi sembra abbia colto molti di noi.

A me sta succedendo, non so a voi, di accorgermi improvvisamente che le parole che abbiamo sempre usato per descrivere e rivendicare le nostre ragioni non sono più sufficienti a spiegare e e a far capire come stanno veramente le cose.

Non riusciamo più a spiegare che i fenomeni che ci stanno travolgendo sono estremamente complessi e che non possono essere affrontati con risposte semplificate, ma non troviamo più interlocutori disposti ad ascoltare, quindi forse dobbiamo essere noi a cambiare il linguaggio e il modo di offrire il nostro servizio alla comunità. Franca Manoukian con un'analisi molto lucida ci provoca, raccogliamo questa sfida.

Anna Muschitiello

Franca Olivetti Manoukian - psicosociologa - Studio APS - via San Vittore 38/a - 20123 Milano - e-mail: olivettimanoukian@studioaps.it

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