L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

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mercoledì 3 settembre 2008

Giustizia/Carcere: Anfu; fuori dal carcere parte dell’esecuzione penale

Il Velino, 3 settembre 2008

"Troviamo assolutamente condivisibile la volontà del ministro della Giustizia Angelino Alfano, espressa oggi dalle colonne del Foglio, di voler riformare strutturalmente il sistema penitenziario nazionale". Lo rende noto in un comunicato il commissario Mariano Salvatore, segretario nazionale dell’Associazione nazionale dei funzionari della polizia penitenziaria (Anfu), in relazione alle dichiarazioni del ministro della Giustizia Angelino Alfano al Foglio. "In analogia alla posizione del sindacato maggiormente rappresentativo di Polizia penitenziaria, il Sappe, anche noi da tempo - prosegue la nota - sosteniamo la necessità di spostare parte dell’esecuzione penale dai penitenziari ad altri contesti a questo alternativi".

Per Salvatore "è una considerazione sinonimo di una attenta valutazione del futuro scenario in cui ci troveremo ad operare, attesa l’attuale presenza di più di 55 mila detenuti che determina l’attuale sovraffollamento delle carceri nazionali".

Nella nota, il segretario nazionale dell’Anfu spiega che "tali futuri contesti di potenziamento dell’area penale esterna, per essere funzionali, non possono prescindere da primarie analisi nonché confronti lungimiranti che tengano conto di tutte le componenti in gioco. Il nostro auspicio è anche l’Associazione nazionale dei funzionari del corpo di polizia penitenziaria possa partecipare, a breve e congiuntamente al Sappe e alle altre organizzazioni sindacali di categoria, a un incontro urgente con il ministro della Giustizia Angelino Alfano".