L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

venerdì 20 aprile 2007

RSU BRESCIA E BERGAMO


Al Ministro della Giustizia On. Mastella
Al Capo Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Al Direttore Generale dell’Esecuzione Penale Esterna
Al Provveditorato Regionale Amministrazione
Penitenziaria della Lombardia
Alla Direzione dell’U.E.P.E. di Brescia e Bergamo
Al Presidente del Tribunale di Sorveglianza di BRESCIA
Alla F.P. CGIL – CISL – UIL
Alle R.S.U. degli U.E.PE.
All’Ordine Nazionale degli Assistenti Sociali
All’Ordine Regionale Assistenti Sociali Lombardia
Al SUNAS
Al Coordinamento Assistenti Sociali Giustizia
All’Associazione Carcere e Territorio
BRESCIA E BERGAMO
Al Consorzio Cooperative Federsolidarietà SOL.CO
BRESCIA E BERGAMO

OGGETTO: sperimentazione Commissariati di Polizia Penitenziaria presso gli U.E.P.E.
Alla luce delle ipotesi di modifica strutturale dell’Amministrazione penitenziaria e della convocazione imminente (20.04.07) delle OO.SS. Nazionali con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria per discutere della bozza del Decreto Ministeriale che dispone quanto in oggetto, si esprimono le seguenti considerazioni scaturite dal confronto degli operatori di questo Ufficio, riunitisi in data odierna in assemblea sindacale.
L’ingresso della Polizia Penitenziaria all’interno dei nostri Uffici potrebbe rappresentare un cambiamento radicale nell’organizzazione e nell’esecuzione penale esterna. Era ed è, pertanto doveroso prevedere il coinvolgimento degli operatori di servizio sociale nella fase del dibattito e nella definizione di modalità operative che non vadano a sconvolgere una realtà operativa positiva e consolidata da una esperienza trentennale.
Esprimendo il rammarico per le modalità utilizzate, si chiede:
l’avvio di un tavolo di confronto con gli U.E.PE., gli Ordine degli Assistenti Sociali, i gruppi professionali, le OO.SS. nazionali e locali.
Di avviare l’eventuale sperimentazione solo dopo un democratico, attento e ampio confronto con TUTTI GLI OPERATORI COINVOLTI in questo cambiamento.
Questo U.E.P.E. inoltre, stante il positivo consuntivo ad oggi registrato rispetto al proprio operato nella realtà di competenza, ambirebbe conoscere quali siano le esigenze da cui ha preso avvio l’ipotesi indiscriminata di intervento del Corpo di Polizia Penitenziaria nell’esecuzione penale esterna.
La R.S.U. dell’UEPE di Brescia e Bergamo