L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

venerdì 28 dicembre 2007

COMUNICATO FP CGIL

Incontro al DAP su sperimentazione Pol. Pen. negli UEPE
Lo scorso 17 dicembre si è tenuto l'ennesimo confronto con l'Amministrazione sulla bozza di decreto interministeriale (Giustizia ed Interni ) che prevede la sperimentazione dell'inserimento della Polizia Penitenziaria con l'istituzione dei Nuclei di verifica e controllo. La Fp Cgil ha evidenziato il permanere delle perplessità già ampiamente rappresentate negli incontri precedenti, riferendosi in particolare alla collocazione logistica e funzionale dei nuclei presso gli UEPE e all'impatto negativo che questo comporterebbe sia in termini organizzativi sia in termini di risorse, e pertanto sull'opportunità di collocazione presso i PRAP o i Nuclei di traduzione e Piantonamento; alla necessità di escludere dalla sperimentazione la misura alternativa dell'affidamento in prova al Servizio sociale ribadendo le motivazioni gia ampiamente espresse, confermando che la sperimentazione, se di sperimentazione si tratta, debba prendere in considerazione solo misure come la detenzione domiciliare e la semilibertà. Infine si è ribadito la necessità dei criteri e degli indicatori necessari per la valutazione finale della sperimentazione a sostegno della scientificità ma anche a garanzia dell'imparzialità . Punti che risultano imprescindibili per questa O.S. e che non hanno trovato alcun riscontro nella predisposizione dell'ultima bozza di decreto che in maniera assolutamente demagogica, a parere della Fp Cgil, intende offrire un contributo al bisogno di sicurezza sul territorio. Si è evidenziato, a tal proposito, con determinazione che il livello di sicurezza nei cittadini non si innalza solo intervenendo sull'esecuzione penale esterna, ma va affrontato in una visione politica e culturale più ampia che, ad esempio, portasse a ridurre il numero dei detenuti nelle carceri, che dopo l'indulto risultano nuovamente sovraffollati. L'Amministrazione, pur tentando di definire in breve tempo la problematica, ha dovuto prendere atto della necessità di un ulteriore confronto della parte pubblica e ha rinviato l'incontro ad altra data. Non possiamo che essere contenti di tale decisione, auspicando che la riflessione vada nella direzione sperata, tenendo conto che diversamente saranno intraprese le dovute iniziative politiche e sindacali a sostegno della nostra posizione.
Il Coordinatore nazionale FP CGIL Settore Penitenziario Lina Lamonica
Il Coordinatore Nazionale FP CGIL Polizia penitenziaria Francesco Quinti