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venerdì 21 marzo 2008

Giustizia/Carcere- Osapp: dopo l'indulto mancato reinserimento sociale

Ansa, 21 marzo 2008

Il provvedimento d’indulto che ha messo fuori, fino ad oggi, 27.279 detenuti si è rivelato fallito. È quanto afferma il segretario generale dell’Osapp, Leo Beneduci, che si unisce all’analisi del vice segretario del Pd Dario Franceschini che ha giudicato l’indulto sbagliato e frutto di una scelta che il Governo aveva subìto.
"A questo punto se, dopo il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Ministro della Giustizia, anche il vicesegretario del Partito più grande del centrosinistra giudica fallimentare l’esperienza di due anni fa, rimettiamo all’opinione pubblica il giudizio su un’iniziativa - aggiunge Beneduci - frutto allora del consenso di due terzi del Parlamento, che fino adesso non ha realizzato altro che 8.612 rientri, nessun reinserimento sociale, niente eliminazione della recidiva, e nessuna politica di investimento per l’edilizia carceraria.
Nelle carceri italiane ci sono oltre 51mila detenuti e dunque l’indulto ha fallito. È il parere dell’Organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria (Osapp), che commenta le dichiarazioni del numero due del Pd Dario Franceschini. "Il provvedimento d’indulto che ha messo fuori, fino ad oggi, 27.279 detenuti si è rivelato un fallimento, ha dichiarato in un nota il segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci che "si unisce all’analisi del vice segretario del Pd Dario Franceschini che parlando oggi a ‘Repubblica TV’ aveva giudicato l’indulto sbagliato e frutto di una scelta che il governo aveva subito".
Beneduci rileva però che ‘a questo punto se, dopo il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e il ministro della Giustizia, anche il vicesegretario del partito più grande del centrosinistra giudica fallimentare l’esperienza di due anni fa, rimettiamo all’opinione pubblica il giudizio su un’iniziativa, frutto allora del consenso di due terzi del Parlamento, che fino adesso non ha realizzato altro che 8.612 rientri, nessun reinserimento sociale, niente eliminazione della recidiva, e nessuna politica di investimento per l’edilizia carceraria".
Il numero dei detenuti presenti nelle carceri italiane secondo i dati dell’Osapp è di 51.317 unità. Beneduci, conclude che dunque, "ci domandiamo a questo punto chi abbia subìto il provvedimento, se i politici o gli istituti di pena, che allo stato attuale presentano una capienza non più tollerabile di 51.317 detenuti, e soprattutto un corpo di polizia penitenziaria ormai allo stremo delle possibilità.