Giustizia: Tenaglia; braccialetto? boomerang per la sicurezza
Asca, 8 settembre 2008
"La sperimentazione del braccialetto, quando è stata fatta, non ha dato dei buoni risultati. Sia per l’alto numero delle evasioni, sia per il costo, sia per i buchi nella copertura della rete di controllo. Rischia addirittura di essere un boomerang per la sicurezza". Lanfranco Tenaglia, esponente del Pd, boccia l’idea dell’utilizzo di questo strumento per le persone soggette agli arresti domiciliari.
Per quanto riguarda il problema del sovraffollamento delle carceri, il ministro ombra della Giustizia del Pd spiega , che va affrontato attraverso "la previsione di strumenti alternativi alla detenzione" quali, ad esempio, "la messa in prova preventiva e l’estensione dell’istituto dell’affidamento successivo alla sentenza, previsto per i minori, anche ai detenuti maggiorenni". Quanto al sistema delle espulsioni, Tenaglia osserva che esso "fallisce se non ci sono gli accordi bilaterali con i Paesi di provenienza che dovrebbero riprendersi i detenuti".
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