UGL: perplessità sulla profonda riorganizzazione della Giustizia Minorile

La scrivente O.S. intende rappresentare alla S. V. tutte le proprie perplessità in merito alla proposta di DPR per la riorganizzazione del Ministero della Giustizia, con riferimento alla parte che riguarda il Dipartimento della Giustizia Minorile (D.G.M.).
L’articolo 8 del documento sopra citato, prevede infatti una profonda riorganizzazione del D.G.M., con il trasferimento ai centri di servizio unificato istituiti presso il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e presso il Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, rispettivamente dei compiti e delle funzioni per la gestione del personale e delle risorse del settore sicurezza e del settore amministrativo e giudiziario, già svolte dal Dipartimento per la Giustizia Minorile.
La soluzione così prospettata, a parere di questa O.S., andrà ad influire in modo fortemente negativo sulla efficienza dell’azione del D.G.M.

Lo smembramento renderà infatti più lenta la sua azione, e si andrà a depotenziare un settore che, all’interno della profonda crisi in cui si dibatte da anni la Giustizia italiana, ha viceversa ottenuto dei risultati importanti, a partire dagli interventi effettuati in direzione della riduzione della recidiva.
In particolare, ci lascia profondamente perplessi la scelta di far confluire il personale civile della Giustizia Minorile all’interno del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, che non può certo essere preso a modello di efficienza organizzativa: si tratta di una struttura oramai al collasso, che tra carenze di organici, strutture fatiscenti e mezzi inadeguati, ha accumulato ritardi ed inefficienze da Paese del terzo mondo, per cui questa scelta ci sembra esiziale per il futuro della Giustizia Minorile.
Crediamo che l’esigenza di operare risparmi e di razionalizzare l’organizzazione della Giustizia, debba necessariamente coniugarsi con l’aumento dell’efficienza dell’intero sistema e dell’efficacia della sua azione.
Scelte come quelle previste dalla proposta di DPR per l’organizzazione del Ministero della Giustizia per il settore della Giustizia Minorile, vanno esattamente nella direzione opposta, nel senso che rischiano di vanificare quanto di positivo il nostro sistema è riuscito, pur tra mille difficoltà, a realizzare in concreto.
Chiediamo quindi al Signor Ministro, di rivedere la parte relativa alla riorganizzazione della Giustizia Minorile, evitandone lo smembramento che significherebbe ridurne enormemente le potenzialità di intervento in uno dei settori più delicati dell’intera Pubblica Amministrazione e ove mai quanto dovesse avvenire la scelta deve essere orientata verso il Dipartimento Amministrazione Penitenziaria così come previsto per la Polizia Penitenziaria.

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