L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

venerdì 20 aprile 2007

ASSISTENTI SOCIALI UEPE MASSA

19/04/2007
AL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ON. MASTELLA
AL CAPO DIPARTIMENTO –DR. FERRARA
AL DIRETTORE GENERALE D.G.E.P.E. – DR. TURRINI VITA
AL DIRETTORE GENERALE DEL PERSONALE – DR. DE PASCALIS
AL PROVVEDITORE REGIONALE TOSCANA AMM. PENITENZIARIA
AL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE SORVEGLIANZA GENOVA
AL COORDINAMENTO NAZIONALE ASSISTENTI SOCIALI GIUSTIZIA
ALL’ ORDINE NAZIONALE ASSISTENTI SOCIALI
ALL’ ORDINE REGIONALE LIGURE DELLE ASSISTENTI SOCIALI
ALLE R.S.U. PRESSO TUTTI GLI UEPE
F.P. CGIL - CISL – UIL
Alla esigenza manifestata dal Servizio Sociale all’Amministrazione di completare e potenziare gli organici proprio per rendere ottimale soprattutto l’aspetto del controllo nelle misure alternative si risponde ora con l’introduzione all’uopo di una forza che è estranea al controllo come è stato inteso dalla legge di Riforma del ’75.
Vogliamo ricordare a questo proposito che tale Riforma è stata frutto di un vero lavoro politico ,di un lungo ed approfondito dibattito parlamentare che ha toccato i temi più alti della nostra civiltà,dando corpo con la nuova Legge allo spirito Costituzionale e all’intento dei Padri della Patria che intendevano,nel momento in cui si arrogavano il diritto di "punire" ,ricondurre nel seno della società il reo,al fine che egli non commettesse altri reati.
Questo tipo di prevenzioneè a nostro avviso il frutto più significativo delle misure alternative che in questi trent‘anni di applicazione hanno ricollegato i rei ai loro territori e alle risorse che questi territori esprimono.
Per questo a nostro avviso un mero controllo di polizia svilisce non solo il contenuto delle misure ma soprattutto il grado di civiltà che attraverso queste la nostra società ha saputo esprimere.Inoltre un cambiamento così sostanziale della Riforma necessitava di un dibattito politico e culturale del quale il nostro Paese sta vivendo,sfruttando il legittimo bisogno dell’opinione pubblica di maggior sicurezza in questo delicato momento storico,bisogni e richieste alle quali la classe politica è chiamata a dare risposte politiche chiare e dibattute,mentre per ora abbiamo soltanto tristemente visto su queste sofferte richieste della società inserirsi il bisogno di appagare appetiti particolari di corpi dello Stato in cerca di miglior visibilità e spazio.
Le Assistenti Sociali UEPE MASSA
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