L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

giovedì 17 maggio 2007

LANCI ANGENZIA ADNKRONOS

LANCI AGENZIA ADNKRONOS
CARCERI:RINVIATO CONFRONTO SU POLIZIA PENITENZIARIA NEGLI UEPE
17 maggio 2007 (Adnkronos)-E' stato sospeso per ora il confronto tra l'Amministrazione penitenziaria e i sindacati sull'iniziativa di sperimentare l'utilizzo di agenti penitenziari negli Uffici dell'esecuzione penale esterna (Uepe), con il ruolo di controllo nelle misure alternative. Ieri si e' svolto un primo incontro tra il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e i sindacati di categoria e l'Amministrazione penitenziaria, tenuto conto del dissenso esistente su tale proposta e della mobilitazione degli assistenti sociali di quasi tutti gli Uepe presenti sul territorio nazionale, del volontariato, di alcuni sindacati, della magistratura, nonche' delle osservazioni formulate in tale sede sulla necessita' di una piu' attenta riflessione, ha comunicato il rinvio della discussione a data da definire. La notizia e' rimbalzata subito sul blog di solidarieta' degli assistenti sociali, da cui era partita proprio la manifestazione di dissenso all'iniziativa del ministro della Giustizia Clemente Mastella. Nel blog degli assistenti sociali si parla di "un primo importantissimo risultato, con la sospensione di ogni decisione sulla sperimentazione prevista dalla proposta di decreto del ministro Mastella".
17-MAG-07 11.27
CARCERI:SAPPE, PROGETTO POLIZIA PENITENZIARIA - UEPE DEVE ANDARE AVANTI
Roma, 17mag.(Adnkronos)-Il progetto che prevede l'utilizzo della polizia penitenziaria all'interno degli Uffici di esecuzione penale esterna (Uepe)" deve andare avanti". A sostenerlo è il sindacato autonomo di polizia penitenziaria SAPPE che sottolinea che l'incontro programmatico tra il sindacato e le altre organizzazioni sindacali dei comparti sicurezza e ministeri e amministrazione penitenziaria per esaminare la bozza del dcreto ministeriale concernente il progetto" è stato soltanto rimandando e non annullato, come sembrano far credere certe organizzazioni di assistenti sociali".
Quelli di lunedì, sottolinea il sappe, è stato un primo incontro interlocutorio durante il quale il sindacato di polizia penitenziaria ha ribadito con fermezza la propria posizione: "Se la pena evolve verso soluzioni diverse da quella detentiva anche la polizia penitenziaria dovrà spostare le sue competenze al di là delle mura del carcere. E' infatti davvero pretestuosa-aggiumge il SAPPE- e imcomprensibile la posizione espressa dagli assistenti sociali e addirittura da un sindacato confederale della polizia penitenziaria contro la previsione di costituire nuclei territoriali di polizia penitenziaria contro la previsione di costituire nuclei territoriali di polizia penitenziaria presso gli uepe", infine il Sappe sottolinea di continuare a non comprendere "le resistenze a impiegare il corpo attivamente nell'area delle misure alternative alla detenzione".
17 MAG-07 15.28