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OSAPP, MILLE DETENUTI IN PIU’ OGNI MESE

Roma- Sono 49.565 i detenuti nelle carceri italiane, solo in Lombardia 2.008 oltre la capienza tollerabile: l’affluenza negli istituti penitenziari aumenta in media di 1.000 unita’ al mese. E’ quanto sottolinea l’Osapp (Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria), secondo cui appare “complesso” favorire il recupero ed il reinserimento sociale delle persone sottoposte a limitazioni delle liberta’ personali, in linea con il principio dell’articolo 3 della Costituzione.Con questi dati, Leo Beneduci, segretario generale del sindacato risponde dunque alle dichiarazioni di Angiolo Marroni, garante per i diritti dei detenuti nel Lazio e coordinatore della nuova Conferenza Nazionale Garanti dei detenuti: “prima di intraprendere qualsiasi iniziativa, individuare gli obiettivi e’ importante, come determinante e’ la strategia che si vuole mettere in atto. Se il problema del sovraffollamento non sara’ fronteggiato con logiche nuove e diverse - chiarisce Beneduci - e se non verra’ definito il ruolo dell’unico Corpo addetto per legge a funzione risocializzante, quale e’ la Polizia Penitenziaria, non ci potra’ essere organo di garanzia che tenga”.Per questo, l’Osapp sollecita Marroni ad un “confronto serio”, nell’auspicio che, “per quelli che sono gli scopi che si prefigge la Conferenza Nazionale dei detenuti, ci debba necessariamente essere il contributo offerto da quelle forze di polizia che operano sul campo ogni giorno”. (AGI)Red/Oll