L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

mercoledì 5 marzo 2008

Carcere/Giustizia- Veltroni, Osapp: Sconfortante, nemmeno una parola su carceri

( Agenzia VELINO ) - È sconfortante che il candidato premier del centrosinistra non abbia speso neanche un parola sulla questione delle carceri. Cosi' Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp, interviene a commento delle dichiarazioni rilasciate oggi da Walter veltroni a "Porta a Porta". "Significa - sottolinea - che la 'questione detenuti', e il destino di 42 mila uomini e donne della Polizia penitenziaria, non sono un argomento cosi' appetibile per l'attenzione del pubblico. Dopo la presentazione dei programmi, pressoche' identici, ci si appresta ad un dibattito nel quale viene disegnata un'Italia irreale, e si lasciano a casa i veri problemi del paese. Adesso sono certamente piu' attraenti le dispute per la formazione delle candidature, e le polemiche seguite dopo i casi eccellenti di esclusione dalle liste, tra cui clamorosa per l'apporto all'Antimafia e' stata quella di Beppe Lumia del Partito democratico. Sui temi della Giustizia, pero', oltre che a suggerire ipotesi stravaganti come quella del 'manager giudiziario', e delle corti popolari o, per quel che ci riguarda, della costruzione di nuovi istituti con l'illusione che qualcuno le possa far funzionare, non ci si sofferma mai veramente sui 'drammi' che patisce il sistema giudiziario: sullo stato delle strutture giudiziarie, sul crescente disagio che la Polizia penitenziaria vive nelle sezioni detentive, sui fiumi di denaro spesi inutilmente dallo Stato, dalle Regioni e dai Comuni negli anni (ultimo il contributo di 450 mila euro della regione Veneto alla Caritas vicentina), e che non sono serviti a garantire ne' il pieno reinserimento dei detenuti, ne' maggiore sicurezza per la collettivita.

Pensiamo - attacca Beneduci - che la politica sia arrivata a un punto morto, e l'affermazione di percorsi identici, sia da parte del Pd che da parte del Pdl, ne e' la dimostrazione lampante. Siamo fiduciosi che qualcuno ci conduca fuori dal vicolo cieco dove questa cattiva gestione ci ha portato finora. Le idee nuove tardano ad arrivare, e il coraggio iniziale dimostrato nel presentarsi da soli e' appannato dalle schermaglie che si stanno consumando ora in sede di composizione dei seggi elettorali, e dalla riproposizione di annunciati nuovi tentativi di conquista del voto, come quello del contratto con gli italiani. Ci domandiamo se il paese, il carcere e la Polizia penitenziaria - conclude il segretario Osapp - meritino di essere saccheggiati ancora una volta, con il voto del 13 aprile