L'ARCHIVIO DI OLTREILCARCERE

Dal 2007 al 2014 sono stati pubblicati più di 1300 documenti che hanno trattato argomenti riferiti al Servizio Sociale della Giustizia, agli Uffici per l'Esecuzione Penale Esterna, al Sistema dell'Esecuzione Penale Esterna attraverso solidarietaasmilano.blocspot.com

martedì 20 maggio 2008

Giustizia: Il “Pacchetto Sicurezza” di Maroni


Il “Pacchetto Sicurezza” di Maroni -(Queste anticipazioni sono fornite da Il Sole 24 Ore)
Con Decreto Legge
• Espulsioni: quando uno straniero è stato condannato a una pena superiore a due anni (e non più 10) il giudice ne ordina l’espulsione.
• Aggravanti per i clandestini: se chi commette un reato è clandestino, la pena prevista è aumentata di un terzo.
• Cpt: la permanenza massima passa da 2 a 18 mesi.
• Affitti agli irregolari: reclusione da 6 mesi a tre anni e multa da 10 mila a 150 mila euro per chi affitta casa ai clandestini.
• Norme anti-pirati: condanne più alte per l’omicidio colposo stradale: la massima sale da 5 a 6 anni; carcere da tre a 10 anni se il delitto avviene in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe.
• Processo immediato più facile: vengono estesi i casi in cui si applica il rito del processo per direttissima.
Con Disegno di Legge
• Tutela anziani e disabili: circostanze “aggravanti” per i reati commessi a carico di anziani e disabili.
• Cittadinanza: il coniuge straniero acquista la cittadinanza quando dopo il matrimonio risiede legalmente da almeno due anni (prima bastavano sei mesi).
• Poteri ai sindaci: possono adottare provvedimenti urgenti per prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana.
• Norme anti-writer.
• Decoro delle strade a carico dei commercianti.
• Distruzione delle merci contraffatte.
• Accattonaggio: carcere fino a tre anni contro il racket.
• Mafia: norme più severe sul sequestro e la confisca ai mafiosi.
• Stretta sui “money transfer”.
Con Decreti Legislativi
• Il cittadino comunitario può soggiornare in Italia per più di tre mesi se ha risorse economiche sufficienti derivanti da attività dimostrabili come lecite.
• Può essere richiesto il rilievo delle impronte digitali.
• Condizioni allargate per l’allontanamento (condanne penali, offese alla pubblica morale, etc.).
• Introduzione del test Dna per la verifica del legame di sangue dei parenti che intendono ricongiungersi.
• Diritto d’asilo: il richiedente dopo aver presentato la domanda risiede in un luogo indicato dal prefetto. In caso di istanza respinta, l’interessato deve lasciare il territorio e tornare nella patria d’origine: da lì può fare appello.